| L’impatto che le scienze psicologiche hanno nella formazione degli operatori e nell’azione pastorale sono evidenti e ben delineati nel magistero della Chiesa (cfr. GS n.62; OT n. 24-25). La diffusione dell’uso pastorale della psicologia, in particolare grazie all’impulso della pastoral counseling di matrice statunitense, non ha tuttavia sgomberato il campo da difficoltà metodologiche, contenutistiche ed a volte da vere e proprie diffidenze. Il corso intende offrire una visione ampia della psicologia, in particolare quella dello sviluppo individuale e sociale, per trovare non solo punti di incontro ma vere e proprie teorie dell’azione pastorale volte a recuperare da una parte la complessità della persona in relazione e in contesto e dall’altra le dinamiche di gruppo e familiari, per offrire elementi psicosociali necessari per un cammino individuale e comunitario pastorale. |