| La pastorale può essere intesa come l'agire della comunità finalizzato a favorire l'incontro degli uomini con la Parola, incarnandola in un determinato contesto storico-culturale. Essa, pertanto, si pone come una sorta di servizio sia alla Rivelazione che agli uomini, cercando di favorire in loro una fede adulta, cioè incarnata nell'esistenza di tutti i giorni.
Il corso intende presentare la configurazione attuale della teologia pastorale/pratica e la sua collocazione tra le altre discipline teologiche a partire da una esplorazione della dimensione pratica della teologia, dei nodi fondamentali della sua storia, della terminologia e delle questioni epistemologiche e metodologiche. Una particolare attenzione sarà data anche alla dimensione ecumenica e culturale. |
| La dimensione pratica della teologia. Rapporto tra teoria e prassi nella teologia. La storia della teologia pastorale dalla Bibbia al dibattito odierno. Teologia pastorale o teologia pratica? Questioni epistemologiche: oggetto di studio della teologia pastorale. Percorsi metodologici. Collocazione e caratteristiche della teologia pastorale nel panorama attuale teologico, culturale, ecumenico. |
| :: BIBLIOGRAFIA FONDAMENTALE: LANZA, Sergio, Introduzione alla teologia pastorale. 1. Teologia dell'azione ecclesiale, Queriniana, Brescia 1989.
:: BIBLIOGRAFIA SECONDARIA: GIOVAGNOLI A. (a cura di), L’identità cristiana tra località e universalità, Edizioni Studium, Roma 2001; CAHALAN K. A. – MIKOSKI G. S. (eds.), Openning the Field of Practical Theology. An Introduction (Lanham 2014); ASOLAN P., Non più mesta accanto al fuoco, Lateran University Press, Città del Vaticano 2016; ASOLAN P., Perché Dio entri nel mondo, Lateran University Press, Città del Vaticano 2011; SEMERARO M., Il ministero generativo. Per una pastorale delle relazioni, EDB, Bologna 2016; TORCIVIA C., La Parola nel Regno. Un percorso di teologia pastorale, Il Pozzo di Giacobbe, Trapani, 2020. |