| Il corso vuole innanzitutto evidenziare i problemi attuali della prassi ecclesiale, che emergono all’incrocio tra liturgia e catechesi. Cerca poi di individuare alcuni criteri che possono aiutare un movimento dalla catechesi verso la liturgia e un movimento dalla liturgia verso la catechesi, all’interno del primato della vita cristiana secondo la grazia. Come luogo ermeneutico privilegiato per aiutare una corretta correlazione liturgia-catechesi si approfondisce il senso umano e cristiano del dono e dell’alterità. Infine si riflette su alcune esemplificazioni operative: il momento celebrativo-liturgico all’interno di un percorso catechistico; la dimensione catechistica di un rito liturgico. |
| I problemi attuali della prassi pastorale all’incrocio tra liturgia e catechesi.
Alcuni punti di riferimento del Magistero, in particolare: il RICA, il Direttorio Generale per la Catechesi, Verbum Domini, Evangelii Gaudium.
Alcuni criteri per favorire una correlazione tra liturgia e catechesi.
Un luogo ermeneutico privilegiato: un’antropologia pasquale (dell’alterità, del dono, della memoria, dell’esodo).
Corporeità, sacramentalità della Parola e conversione dei sensi.
Esemplificazioni operative: il monumento celebrativo-liturgico all’interno di un percorso catechistico; la dimensione catechistica di un rito liturgico.
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| E.Mazza, La mistagogia, le catechesi liturgiche del IV secolo e il loro metodo, CLV -Ed.Liturgiche, Roma 1989.E.Alberich, "Liturgia e catechesi", in Diz. di Catechetica, LDC, Torino 1987. D.Sartore, "Catechesi e Liturgia", in Diz. di Liturgia, San Paolo, Cinisello Balsamo 2001. |